martedì 4 settembre 2007

Mark Ronson - Stop Me

Ciao a tutti!!
Questo video clip mi ha incuriosito tutta l'estate e ogni volta che lo guardavo/guardo restavo /resto immobile per tutta la durata del video. Voi che ne pensate? Mi sapete spiegare il perchè di questo video?
Possibilmente non andate subito a cercare la traduzione del testo sul web o recensioni sul video clip......cercate di interpretare semplicemente guardando il clip..........



Fatemi sapere

15 commenti:

Danilo Cugia ha detto...

Secondo me rappresenta l'insoddisfazione cronica del sesso femminile. Se notate, piangono anche mentre non stanno a piagne proprio perchè la donna ha sempre un non so che di insoddisfatto, ma il bello e che non sa cosa! Questa sofferenza non giustificata non fa altro che allagare la città tanto da creare disagio a tutti.
Mark Ronson recita "Stop me!" appunto "Fermami!", non so a far cosa visto che non sono un genio in inglese ma immagino che voglia a fermarlo prima che uccida tutte le donne nevrotiche e piene di paranoie che incontra!
Cmq una figata di video, e una gran bella canzone, stesso effetto di Salvo la mattina quando al mio risveglio capita questa canzone su AllMusic.
Condividete la mia interpretazione?

Alberto ha detto...

A me tutta questa immobilità non me l'ha data... cmq le ragazze che ci sono valgono la visione :) condivido l'interpretazione femminista di danilo ^^. Ciao a tutti belli e brutti

Anonimo ha detto...

Anche a me ha colpito e l'ho messo pure io sul mio blog... mah!
baci Sonia

Cri ha detto...

Non condivido la visione di Danilo della "donna eterna insoddisfatta" che riempie di lacrime il mondo e crea disagio a tutti....
mettiamola così, io non penso che lui dica "fermami" perchè ha paura di fare una strage di donne. Diciamo che secondo questa visione il suo tono e la sua espressione dovrebbero essere dure, lui dovrebbe essere infuriato. Invece lui sembra che si stia scusando, sembra dispiaciuto che la sua lei sia in una valle di lacrime. A un certo punto lui dice che non le ha mai mentito, quindi questo vuol dire che ha fatto qualcosa "di sbagliato" che ha fatto soffrire la ragazza.
Ora, poichè questa è una situazione generalizzabile, del ragazzo che si comporta male e fa soffrire la ragazza, tutte le ragazze del video piangono.
Con questo non voglio certo dire che siamo delle vittime, solo più sensibili. o no?

Danilo Cugia ha detto...

Ciao Cri, non ci conosciamo... piacere di conoscerti.
Non hai fatto altro che testimoniare la mia tesi. Dici: "A un certo punto lui dice che non le ha mai mentito, quindi questo vuol dire che ha fatto qualcosa "di sbagliato" che ha fatto soffrire la ragazza".
Lui non mente e lei soffre per nulla... ossia detto in altre parole "sofferenza non giustificata".

Grazie per aver confermato!

The Captain ha detto...

Cri, hai ragione....siete più sensibili, ma solo per un certo lasso di tempo.......poi, come per magia, vi passa tutto in un battibaleno ;) :)!!! Invece l'uomo, essere sensibile, se soffre veramente, riesce difficilmente a riprendersi dal trauma ricevuto in amore causato dalla donna.
Questo è spiegato dalla percentuale di suicidi per amore da parte di uomini che è nettamente superiore a quella delle donne...che forse non esiste. Sto dicendo sciocchezze?!?!

Cri ha detto...

danilo (il piacere è mio), ma è qui che ti sbagli.....lui mente anche quando dice che non mentiva...quindi il dolore è più che giustificato.....
e poi salvo, non volevo dire che le ragazze soffrono e i ragazzi no, ma ho detto che abbiamo una sensibilità diversa e se come dici tu sembra che tutto ci passi velocemente è solo perchè siamo forti e cerchiamo di andare avanti. fossilizzarsi su un dolore, una delusione, una sconfitta, non solo è controproducente per se stessi, ma è anche un atto di autolesionismo, per quanto riguarda il suicidio è sì una risposta umana a un estremo dolore ed è vero che è prevalente nel sesso maschile, ma non è meglio (e più salutare) girare pagina e cercare di essere di nuovo felici?!

The Captain ha detto...

Grazie per la risposta Cri....sicuramente è più salutare voltare pagina e cercare di essere più felici, ma tanti uomini non ci riescono....cmq...cambiando un attimo discorso....perchè non fai un post in cui ti presenti a tutti, parli di te, ci dici cosa fai nella vita, conosci gli altri del blog e inizi a scrivere (se vuoi) quando ti pare la qualsiasi cosa? Buona serata...io scappo che oggi ho proprio lavorato trooopppo!!!

Danilo Cugia ha detto...

Mi sono documentato, riporto uno stralcio di un articolo, per giunta scritto da una donna che ho trovato sul sito www.imesf.it:
"Quando le donne si trovano in qualche dilemma (esempio la protezione di una persona) esse non fanno particolari sforzi per trovare un’alternativa alla menzogna, perché in quel momento lo stato d’animo della persona diventa più importante di una qualsiasi verità. Da qui si può dedurre che le donne mentono per salvaguardare lo stato d’animo degli altri più di quanto facciano gli uomini. Da uno studio effettuato su donne in relazione alla quantità e alla qualità della menzogna (DePaulo e Bell, 1993) si dedusse la possibilità che uno dei modi in cui le donne promuovono l’intimità nelle loro relazioni con gli altri è raccontando menzogne. Questa affermazione è che le donne, relativamente agli uomini, raccontano più tipi di menzogne con l’intenzione di beneficiare, di proteggere e confortare le altre persone. Le donne, quindi, raccontano un numero maggiore di menzogne orientate agli altri e poche menzogne centrate su di sé rispetto agli uomini. Nella ricerca, infatti, si chiedeva alle donne si esprimere un parere estetico su dei quadri o delle figure che venivano mostrate".
fonte: articolo di Sara Pezzuolo .
Quindi non è l'uomo a creare sofferenza alla donna tramite le menzogne ma bensì il contrario. Da qui poi i vari suicidi etc etc

Cri ha detto...

bene....studio interessante devo dire, hai fatto una bella ricerca. mi permetti di citare la tua stessa fonte?? "Si rilevò che la menzogna delle donne era strettamente connessa a un “non voler deludere”. Inoltre anche il tipo di menzogna che ricorre quando si trovano in interazione solo donne o quando c’è la presenza di uomini differiscono, ma le donne non mentono più degli uomini, hanno solamente una più vasta gamma di tipologie di menzogna alle quale fare riferimento, ma esse hanno le stesse opportunità degli uomini di mentire, in quanto tutte le interazioni sociali sono un’occasione per mentire. Un ruolo centrale nella menzogna sembra assumerlo, infatti, proprio il sesso del destinatario della menzogna. Nei diversi studi effettuati, le donne che affermano di aver mentito di più si giustificano, in misura maggiore rispetto agli uomini, con il fatto che, se fosse stata detta la verità, il disagio sarebbe stato sicuramente maggiore e confermano che se si fosse ripresentata di nuovo la medesima situazione avrebbero mentito di nuovo. Le donne raccontano, quindi, un maggior numero di menzogne orientate agli altri e protettive ad altre donne, mentre agli uomini il tipo di menzogna che si ritrova più spesso sono menzogne centrate su di sé."

quindi le donne mentono per non far del male, per proteggere.... e (è sempre bene ripeterlo) NON MENTONO PIù DEGLI UOMINI!


Ah, Salvo, grazie dell'idea....

Danilo Cugia ha detto...

Ah, lo sapevo che avresti ripreso delle righe scritte più in basso (non te le ho suggerite perchè non volevo darti la pappa pronta)... non ero del tutto certo che andassi a leggere tutto l'articolo, complimenti! Però è facile estrarre dal contesto una semplice frase come "le donne non mentono piu degli uomini". Ti faccio notare che precisa anche che le donne mentono sopratutto col proprio uomo, va bene che lo fate per non farlo soffrire, ma se questo significa non ammettere un tradimento non so quanto questo possa beneficiare nel rapporto.
Quindi noi uomini mentiamo di piu ma le menzogne dette hanno molta meno importanza.
Si parla tanto che l'uomo è bastardo... che l'uomo prende in giro la donna ma mi sembra che questo tipo di atteggiamento descritto nell'articolo smentisca queste credenze popolari.
Mah!

Cri ha detto...

anche tu hai riportato le parti che potevano appoggiare la tua teoria....si fa quel che si può.
intanto nell'articolo non si parla di menzogne riguardo tradimenti, parla di commenti su opere d'arte, quindi non possiamo trarre conclusioni che non sono state provate. bisognerebbe fare uno studio e vedere anche quanti sono gli uomini che confessano il loro tradimento.....e poi ne riparliamo...
le donne, dice l'articolo, mentono per gli altri, gli uomini per se stessi.....penso che questo avvalori lo stereotipo di "uomo bastardo" (che a dirla tutta non condivido particolarmente)

Danilo Cugia ha detto...

Cmq aldilà degli esempi di tradimento o no, dietro ogni ogni bugia c'è sempre un po' di verità, per assurdo mentendo siamo molto più sinceri di voi donne.

Ma sopratutto... tutta sta caciara per sta canzone?

PS: son sardo e ho la testa dura! ahahahahahah ;-)

Alberto ha detto...

Uomo bastardo? Donna bastarda? Per me questa tipologia si trova spesso in entrambi i sessi. Per quanto riguarda il mentire, non necessariamente corrisponde all'essere bastardi e detto ancora più sinceramente, non so quanto uno studio basato sul giudizio delle opere d'arte possa darci la "formula della vita". Escludendo il sesso, normalmente se ci chiedono un parere su qualcosa e l'autore o il possessore è davanti a noi, difficilmente andremo a dirgli in faccia che quell'oggetto ci fa schifo, anche se ne siamo convinti, non pensate? Per quanto riguarda il commento al video e alla canzone, mi pare che gli diamo più importanza di quello che ha dato che mi sembra una semplice canzoncina commerciale orecchiabile, non vedo tutta questa profondità... che dite?

Cri ha detto...

ci voleva un pacere che desse un taglio a questa storia....:P grazie alberto.... ma era diventata una questione di principio! :)

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