lunedì 4 febbraio 2008

CHE BEI MOMENTI

Questi si che erano bei momenti da ricordare: le giornate al mare, voi ragazzi che ci facevate gli agguati in acqua e ci lanciavate così lontano che quasi riuscivamo a toccare le coste della Spagna, noi che per vendetta vi sputavamo nei maccheroni (...forse questa non dovevo rivelarla....), le gite notturne e non proprio cercate nelle riserve del WWF, l'incontro col mitico cervo padre di bambi che fissava Alberto, quello più tardi coi fattoni molesti ma gentili, e poi come non ricordare la città fantasma abbandonata che ha spinto Omar dallo psichiatra, le nottate passate a dormire per terra, le operazioni fatte al piede di Sarah, Matteo che si perdeva per il deserto e non riuscivo più a trovarlo, Danilo la cui agilità mentale e di riflessi lo ha portato ad essere l'unico della foto che guarda da un'altra parte, il vodka orange (bleah), Cagliari dall'alto di notte, i migliaia di km fatti in macchina, la macchia che ha preso vita sul muro (!), la pasta fresca fatta in casa da noi ragazze, i traghetti persi, le spiagge ritrovate, " MA I CALAMARI NO!", le partite ad Uno, quelle a racchettoni che perde chi muore prima, i delfini, i fondali da sogno, le grotte, le risate, le liti, i messaggi anonimi al pub, il barbone che ci spegneva la luce nei bagni pubblici...insomma ragazzi, quanto rimpiango quei giorni!
Soprattutto adesso che sono vicina al suicidio, s'intende. Non vedo l'ora di ripetere l'esperienza, quest'estate dobbiamo superarci e incontrare almeno due cervi e fare almeno due macchie sul muro! Ditemi anche voi qualche bel ricordo della nostra vacanza così almeno non cederò alla tentazione di tagliarmi le vene col righello fucsia della valigetta art attack....

5 commenti:

Platone (il falso) ha detto...

Mia dolce Alessietta, e perciò come scordare la sensazionale conversazione politica avuta con quella simpatica ragazza cinese della quale non ricorderò il nome e chiamerò Mao Tse Tung, o la mia nefasta esperienza di taglio di patate, nella quale una patata transgenica di sette chili diventò uno stuzzicadenti di otto grammi. oppure come ingorare la lotta mentale che ho condotto personalmente con un distrubutore di sigarette a Dolianova, il quale,non volendomi dare resto, continuava a sputarmi fuori pacchetti di sigarette a gogò... ah quali belle esperienze...niente potrà ormai restituirmi il mio bastone da vecchio Rafiki!!!...non sporcare troppo il righello fuschia della valigetta art attack, poi serve pure a me...

Alberto ha detto...

Io già guardo al futuro e immagino come potrà essere la nostra prossima estate... spero ricca di cervi come penso auspichiate tutti voi ;). Caro Matt devo deluderti perchè IO posseggo ancora il tuo bastone da vecchio RAFIKI!!!
Ale, per quanto riguarda il tuo suicidio, leggendo attentamente il post, ho capito che è impraticabile, perché nessun utensile facente parte della valigetta di art-attack può arrecare del danno fisico a persone o cose. Il righello sarà sicuramente arrotondato...

Alessia ha detto...

no alb, non dovevi rivelare la storia del bastone del vecchio rafiki!!
adesso matteo non si darà pace e mi costringerà a drogarti la minestra per poi poterlo rubareeeeeeeeee!
insomma, se una sera ti dovessi svegliare un pò intontito e con la camera sotto sopra sappi che sono stata io ma che sono stata costretta, per cui ti prego, non chiamar la polizia....;-)
per quanto riguarda la nostra prossima estate: + cervi e meno barboni nei bagni pubblici!
e poi adesso che c'è con noi anche la bellissima julia dobbiamo proprio inventarci qualcosa di super per farle fare una idimenticabile vacanza italiana (romana già la fa)!
quindi ribadisco, guardiamoci dai barboni....
per il mio suicidio temo tu abbia ragione, neanche le forbicine di plastica arancione ce l'hanno fatta!
forse ho deciso di non uccidermi, devo prima vedere come va a finire una certa questione che mi interessa...............

Danilo Cugia ha detto...

Ah che bei ricordi!!!!
Cmq vorrei ricordare anche le cose brutte, come la roccia che mi ha distrutto un piede mentre giocavo a racchettoni!

Quest'estate sarà tutto migliore ne sono sicuro. Ora torno a lavoro! Cmq Alessia, ankio mi stò esaurendo, ora con gli esami all'università si è aggiunto il fatto che a lavoro mi stanno facendo lavorare! Ma vi pare giusto? Cioè una cosa alla volta, non chiedo tanto, se questo mese ho degli esami, non darmi lavoro...!

Vabbè, ci vediamo questo week!


CIAO

Alberto ha detto...

Ho già intenzione di restituire il bastone del vecchio Rafiki al legittimo proprietario, quindi niente droga senza prima avermelo chiesto ;)

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